I TRE MODI PER INVESTIRE SUL TUO SCARTO

Siamo tornati nella nostra officinetta come tutte le mattine…

Chi non si impone di alzarsi sempre prima la mattina?

A me, in particolare, piace essere

attivo 24h su 24h

ma credo sia così per tutti noi piccole realtà!

 

Mi piace ammirare la mia officina quando tutto è fermo anche per far mente locale su cosa posso migliorare e cosa devo modificare di ciò che non va.

A volte subito varcando la soglia, mi accorgo di alcuni cassoni messi storti (mi piace molto l’ordine, anche se apparente)… mi infastidisce il caos.

Passato il fastidio, a mente fredda, ragiono sul perché non riesco ad avere sempre tutto in ordine.

Le prime volte davo la colpa ai miei dipendenti (facile scaricare le responsabilità)

Poi mi accorsi che non era un problema di poca voglia dei ragazzi nel riordinare il tutto, anzi, ogni giorno fanno miracoli per lavorare nella mia fabbrichetta angusta.

Il problema è, come succede a praticamente tutti…

sapere cosa fare dello scarto di produzione… per non avere tutti quei cassoni d’intralcio!

Si, non dirmi che non ti è mai capitato di avere cassoni di merce di scarto tra i piedi per giorni che continuate a spostare di qua e di la per riuscire a  lavorare… quasi quasi ad un certo punto la vuoi svendere pur di non averla più in mezzo ai piedi però ti trovi davanti al…

solito dilemma…

La dò alla trafileria in conto trasformazione?

La vendo al raccoglitore (rottamaio) di paese?

oppure…. continuo a spostarla perché la considero un tesoretto che mi potrebbe attenuare il rischio oscillazione sugli acquisti futuri??

Beh, con le prime due soluzioni posso ricavare finalmente il mio spazio in più per lavorare più comodamente…

Con la terza, invece, devo continuare a sopportare quei fatidici cassoni…

Non sto qui a giudicare o consigliare quale sia la strada da intraprendere.

Ti dico però cosa può anche capitare…

La dai in trasformazione alla trafileria…

Ovviamente non possiamo chiedere ad una grande azienda si sobbarcarsi l’onere del ritiro del tuo cassone di 800 kg di materiale di scarto settimanalmente… Certo che te la ritirano… per fidelizzarsi un buon cliente come te fanno questo ed altro… ma come al solito vi fanno storie:

  • Eh ma… è solo un cassone
  • Eh ma la tornitura è bagnata…
  • Eh ma devo farti pagare il ritiro oppure…
  • te la ritiro ma dovresti farmi un ordine minimo di barra per giustificare il passaggio del corriere…

Puoi cadere anche nella tentazione di fare tu la consegna.

ATTENZIONE!

Il trasporto di materiale di scarto con mezzi NON autorizzati ti può costare molto caro!!!

E’ penale!!!

Presente questi problemi passi alla seconda opzione:

La vendo al raccoglitore di paese….

Ci sono molti fattori che fanno rischiare la tua attività.

Si va dal fatto che sei sempre attirato dai raccoglitori che pagano di più… non è strano… più ti pagano, più soldi hai in tasca per farti i fatti tuoi…

Occhio…

se il prezzo ti sembra troppo alto rispetto alla media delle quotazioni ricevute, fatti una domanda semplice: come fa a pagarmi di più un raccoglitore rispetto ad un produttore di materie prime???

Credimi, anche io ho provato ad imbottire  un bel panino con della tornitura per vedere se riuscivo a mangiarla per poterla vendere al prezzo del prosciutto crudo… Nemmeno questi raccoglitori non possono mangiarla… Questo ti fa capire che non sono proprio apposto totalmente con le fondamentali leggi del commercio…

Nemmeno tu come me hai bisogno di portarti in casa dei problemi per 5 cents in più al kg!!! Non farti trarre in inganno, sono fastidi che piccole realtà come noi spesso non possono nemmeno sopportare finanziariamente.

La terza soluzione, a mio parere, è la più equilibrata… Ovvio… però non abbiamo lo spazio per immagazzinare più di 3 cassoni (impilati in un angolo)…

Posso aiutarti!

Io, essendo anche produttore di materia prima, posso valorizzare in modo equo e responsabile il tuo materiale, ritirando anche le piccole quantità e decidendo direttamente con te il prezzo adeguato.

Non faccio miracoli ma ti garantisco la serietà che puoi ricevere anche dalle grandi SPA

Cosi facendo risolvi contemporaneamente le tre situazioni prima elencate.

Puoi ricevere la materia prima che ti serve utilizzando la formula del Conto trasformazione direttamente con me senza sorprese o compromessi…

Non devi affidarti al primo “mago raccoglitore” che capita con tutti i possibili rischi che ne conseguono.

Hai nuovamente  la gestione del tuo preziosissimo spazio…

Marco Ghidini
Il professionista della Barra tonda in ottone

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